«Sempre caro mi fu quest'ermo colle,
e questa siepe, che da tanta parte
dell'ultimo orizzonte il guardo esclude...
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...Così tra questa
immensità s'annega il pensier mio:
e il naufragar m'è dolce in questo mare.»
L'Infinito è il più celebre dei CANTI
in soli 15 versi racconta un'esperienza unica ed eccezionale vissuta nel momento stesso in cui viene raccontata...
Il blu intenso del mare, i mille colori dei suoi colli punteggiati da borghi millenari, sensazioni uniche, sapori intensi
Vuoi vivere queste emozioni?
WELCOME to INFINITY
"Sempre caro mi fu quest'ermo colle,
E questa siepe, che da tanta parte Dell'ultimo orizzonte il guardo esclude.
Ma sedendo mirando, interminati Spazi di là da quella,
e sovrumani Silenzi, e profondissima quiete
Io nel pensier mi fingo; ove per poco Il cor non si spaura.
E come il vento Odo stormir tra queste piante, io quello Infinito silenzio a questa voce
Vo comprando: e mi sovvien l'eterno, E le morti stagioni, e la presente
E viva, e il suon di lei.
Così tra questa Immensità s'annega il pensier mio:
E il naufragar m'è dolce in questo mare